ATTIVITA’ DI PSICOMOTRICITA’ RELAZIONALE

PER AIUTARE IL BAMBINO NEL SUO PROCESSO DI CRESCITA

UN GIOCO DA SCOPRIRE

L’attività di psico-motricità relazionale è un’attività educativo-preventiva che ha come obiettivo sostenere e aiutare il bambino nel suo processo di crescita. Consente di consolidare la dimensione emozionale ed affettiva, rispondendo ai reali bisogni del bambino, rafforzando l’autostima e facilitando lo sviluppo dell’area cognitiva e sociale.
Durante l’attività il bambino ha la possibilità di giocare, muoversi ed esprimersi liberamente, utilizzando materiali semplici e poco strutturati – palle, cerchi, carta, stoffe, cuscini, corde… – che, in assenza di consegne specifiche, favoriscono le tre tipologie di gioco caratteristiche dell’età evolutiva:

• GIOCO SENSOMOTORIO
  quando è prevalente il piacere di muoversi (correre, saltare, arrampicarsi, strisciare, rotolare, ecc…), arricchendo e affinando le proprie abilità motorie.
• GIOCO SIMBOLICO
  quando è prevalente l’interesse per il gioco con gli oggetti, il “fare finta di…” stimolando l’attività di rappresentazione cognitiva attraverso la costruzione e la manipolazione di simboli.
• GIOCO DI SOCIALIZZAZIONE
  quando il gioco è tra bambini, di confronto e di collaborazione, favorendo il rapporto con i coetanei attraverso la divisione dei ruoli e il rispetto delle regole.

CON CHI
Le istruttrici sono Ivy e Patrizia, psicomotriciste relazionale, formate all’IIPR – Istituto Italiano di Psicologia della Relazione.

PERCORSI PERSONALIZZATI
In caso di esigenze specifiche è possibile delineare percorsi individuali e a piccoli gruppi da concordare con la psicomotricista: per informazioni chiamare Ivy Tommasi al 320 14.19.748 e Patrizia Pidalà al 339 13.65.940